Concerto "SLAncio di Vita"

Evento allo Stadio Olimpico di Torino

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Big notizia, SLA stai attenta!

l'11 luglio 2012 più di 5mila persone hanno vissuto le emozioni di "Concerto SLAncio di Vita".

Modà, Emma, Gigi D`Alessio, Anna Tatangelo, Annalisa, Micaela, Jarabedepalo e I Moderni, presentati da Paola Perego. Note e parole di speranza dal palco dell’Olimpico per i malati di SLA

Torino, 12 Luglio 2012 – (comunicato stampa della Fondazione Vialli e Mauro)

“Tanti remi contro la tempesta” mercoledì sera allo stadio Olimpico di Torino hanno lanciato un messaggio di speranza sulle ali della poesia e della musica nei confronti dei malati di SLA. Un successo per il calore degli oltre 5mila presenti sugli spalti a vivere gli emozioni di Concerto SLAncio di Vita, l’evento benefico di sensibilizzazione sull’importanza della ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, promosso da Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport onlus, grazie all’organizzazione generale di Lucio Presta e la produzione esecutiva della società Arcobaleno Tre a favore di AriSLA, Fondazione italiana di Ricerca per la SLA.

UN GRANDE CAST

L’inizio dello spettacolo, affidato ad un volto conosciutissimo della tv e anche molto impegnato nella sfera del sociale, un torinese doc, Marco Berry, ha visto alternarsi le performance dei tre gruppi emergenti del panorama musicale torinese: gli Incomprensibile FC, I Satellite e i Nymphea Mate.

A seguire, presentati dalla splendida Paola Perego affiancata da Angelo Baiguini di RTL 102.5 sono saliti sul palco Modà, Emma, Gigi D`Alessio, Anna Tatangelo, Annalisa, Micaela, Jarabedepalo e I Moderni, per una serata indimenticabile in cui grandi artisti hanno cantato per i malati di SLA, oltre 5.000 solo in Italia. Prima esibizione, quella dei Modà, con l’esecuzione tra gli ultimi successi, come “Tappeto di fragole”, “Salvami” e, insieme a Jarabedepalo, l’ultimo singolo “Come un pittore”. Poi, il momento della lettura del brano scritto da Omar Turati, affetto da SLA, che coltiva da anni la sua passione per la musica scrivendo testi molto intensi come quello portato sul palco dell’Olimpico da Kekko Silvestre. Le parole di “Siamo tutti remi” hanno racchiuso il senso dell’evento: tante mani e tanti cuori hanno remato contro “la tempesta”, la SLA, con decine di persone colpite da questa malattia terribile che hanno seguito lo spettacolo e il pubblico presente, gli artisti e gli organizzatori dell’evento che sono stati, come dice Omar nella sua lettera di ringraziamento a Kekko, come i giocatori di rugby che “corrono avanti guardando indietro, cioè avendo sempre un occhio di riguardo per chi sta peggio”. Nel corso della serata è salito sul palco Mario Melazzini, presidente di AriSLA, che da quasi 10 anni vive con la SLA.

“La SLA – ha ricordato Melazzini – non colpisce solo l’individuo ma tutte le persone che gli stanno intorno – e la ricerca scientifica è la sola risposta per gli oltre 5.000 malati che ci sono in Italia e per le loro famiglie. Negli ultimi tre anni AriSLA ha investito in ricerca quasi quattro milioni di euro e ciò è stato possibile grazie anche a iniziative come quella di questa sera. Il mio grazie di cuore va ai malati di SLA, agli amici Gianluca e Massimo, agli organizzatori, ai cantanti, alle migliaia di persone che sono qui perché con la loro solidarietà rendono possibile la speranza che possa esserci un futuro senza la SLA”

I fondi raccolti dalla vendita dei biglietti saranno indirizzati al sostegno del progetto scientifico risultato tra i vincitori al terzo bando di concorso indetto da Fondazione AriSLA, sorta nel 2008 dalla volontà di Aisla onlus, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon e la stessa Fondazione Vialli e Mauro per finanziare, promuovere e coordinare la ricerca italiana d’eccellenza sulla SLA (www.arisla.org). Uno studio di massima eccellenza scientifica, il progetto “SardiniALS”, guidato dal professor Adriano Chiò, direttore del Centro SLA del Dipartimento di Neuroscienze dell'Ospedale San Giovanni Battista - Molinette di Torino, che si pone l’obiettivo di identificare alcune delle cause della SLA attraverso lo studio dell’elevata incidenza della malattia nella popolazione sarda.

I PARTNER DELL’EVENTO

Un evento reso possibile grazie al supporto dell’official partner SuperEnalotto, i media partner RTL 102.5, Tuttosport, Cairo Editore, La Repubblica.it e i partner tecnici Euphon Communication S.p.A, Semana Service Management, Top Food. L’evento ha ricevuto, inoltre, il sostegno de Il Punto City Life, GTT, Jolly Tour, Vogliotti Dimensione Verde, SposiAmo Torino. Un ringraziamento speciale a Luigi Lavazza S.p.A, Clear Channel Italy e Nova e all’Università degli Studi di Torino per il supporto di promozione dell’evento. Con il contributo di Sky Sport 24, sono state trasmesse le dirette dall’Olimpico con le interviste agli artisti e agli organizzatori Gianluca Vialli e Massimo Mauro, con riprese della chiusura della serata sulle note di “Si può dare di più”.

Guarda il comunicato stampa

Omar Turati

Raccolta di articoli trovati su internet e giornali che parlano della SLA